La ginnastica ipopressiva (METODO RFS) e i suoi benefici

La ginnastica ipopressiva (METODO RFS) e i suoi benefici

Caro atleta, in questo articolo approfondiamo insieme che cos’è la ginnastica ipopressiva, quali vantaggi offre e a chi è rivolta questa pratica innovativa.

CHE COS'È LA GINNASTICA IPOPRESSIVA?

La ginnastica ipopressiva è un metodo di allenamento basato su esercizi che non generano un aumento di pressione addominale, a differenza di molte altre tecniche. È stata sviluppata negli anni ’80 dal dottor Marcel Caufriez per aiutare il recupero muscolare e funzionale, in particolare del pavimento pelvico e della zona addominale.

BENEFICI DELLA GINNASTICA IPOPRESSIVA:

1.MIGLIORAMENTO DELLA POSTURA

Nel tempo, la pratica di esercizi ipopressivi favorisce un miglioramento della postura. Attraverso il mantenimento di specifiche posizioni, si sviluppa una maggiore consapevolezza corporea, con benefici sul controllo dei segmenti corporei e sulla stabilità globale

2.RILASSAMENTO TONICO DEL DIAFRAMMA TORACICO

Gli esercizi ipopressivi si concentrano sulla respirazione e, in particolare, sull’espirazione e sull’apnea, generando un effetto di stretching e contrazione completa del diaframma. Questo processo aumenta l’ampiezza di movimento (ROM) e la forza del diaframma. L’effetto è amplificato dalla contrazione del muscolo dentato anteriore, che potenzia la fase di risalita del diaframma e riduce ulteriormente la pressione addominale.

3.AZIONE RIFLESSA SU FASCIA ADDOMINALE E PAVIMENTO PELVICO

Durante la fase di espirazione e il mantenimento della postura ipopressiva, il diaframma, in una specifica posizione all’interno della gabbia toracica, attiva un riflesso di contrazione dei muscoli addominali e pelvici. Questo stimolo incrementa la tonicità e la forza muscolare, contribuendo a:

  • Rafforzamento del CORE
  • Riduzione di dolore e problematiche legate a ernie lombari e inguinali, e al prolasso degli organi pelvici.

4.STIMOLAZIONE DEL SISTEMA ORTOSIMPATICO

Durante la fase di apnea, il metodo ipopressivo stimola il sistema ortosimpatico, favorendo una risposta di attivazione e maggiore vitalità. Questo è particolarmente utile per chi soffre di bassa energia, depressione, scarsa autostima e apatia. Al contempo, però, l’ipopressiva bilancia anche il sistema parasimpatico contribuendo a migliorare il sonno e a regolare i processi digestivi.

A CHI È RIVOLTA LA GINNASTICA IPOPRESSIVA

La ginnastica ipopressiva è consigliata a:

  • Atleti e sportivi che praticano attività ad alto impatto (come corsa, ciclismo, sollevamento pesi, pallavolo, basket, ginnastica artistica e tennis);
  • persone con diagnosi di ernie lombari e inguinali;
  • donne con prolasso degli organi pelvici o debolezza del pavimento pelvico;
  • soggetti con un CORE debole o che soffrono di dolore lombare;
  • donne in fase post-parto, una volta ottenuto il via libera dal ginecologo.

CONTROINDICAZIONI DELLA GINNASTICA IPOPRESSIVA

La ginnastica ipopressiva è sconsigliata per chi:

  • è in gravidanza;
  • ha problemi di ipertensione arteriosa;
  • presenta una saturazione di ossigeno inferiore al 90%;
  • soffre di problematiche osteo-articolari agli arti superiori.

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